venerdì 17 novembre 2006

Popoli

Come si può facilmente immaginare la vita nel deserto è particolamerte difficoltosa, per questo motivo le aree desertiche sono le meno popolate del globo.
La popolazione del deserto più nota è sicuramente quella dei Tuareg. I Tuareg sono 400. 000 , sono organizzati in confederazioni e sono stanziati nel sud dell'Algeria, nel Niger e nel Mali. Oggi solo 50. 000 vivono nei limiti climatici del Sahara. Per quanto riguarda il loro aspetto fisico, presentano statura anche molto alta, faccia lunga e stretta, corporatura robusta, capelli ed occhi scuri. La loro religione è islamica.
I Tuareg sono una popolazione nomade organizzata in piccole tribù, non più di quaranta membri.
Un ruolo molto importante è rivestito dalle donne, secondo una struttura familiare di tipo matriarcale.
Vengono anche chiamati “uomini Blu” per via del colore del telo con cui gli uomini si avvolgono la testa ed il viso, lasciando scoperta solo una stretta fessura per gli occhi. Indossano una lunga veste chiamata caffettano, questo abbigliamento serve ai Tuareg per ripararsi dal vento e dalla sabbia del deserto.
Si dedicano soprattutto alla pastorizia e all’agricoltura nelle oasi e all’allevamento di dromedari.
I Tuareg vivono principalmente di prodotti ricavati dai loro animali.
La loro alimentazione è costituita da latte cagliato, burro fermentato, datteri e cereali (in particolare il miglio) dai quali ottengono la farina.
Cucinano un particolare tipo di pane che viene cotto sotto la sabbia rovente del deserto. Mangiano anche una specie di polenta di miglio, accompagnata da latte fresco cagliato e burro fuso. La carne è mangiata raramente, ma quando c'è un ospite è tradizione uccidere una capra.



La bevanda tipica dei Tuareg è il tea, un infuso di foglie di menta, mescolato a pane e zucchero. La tradizione vuole che si bevano tre bicchieri di fila per venti volte al giorno.Questa tradizione proviene dal bisogno di assumere una dose abbondante di zuccheri che si smaltisce facilmente al caldo del deserto.

Un’altra popolazione che abita il deserto è costituita dai Mongoli. I Mongoli vive nel deserto dei Gobi, che deve a loro il suo nome: gobi in mongolo significa infatti deserto. Sono solo 2,4 milioni dispersi su un territorio molto vasto con una densità di sono 1,3 abitanti per chilometro quadrato.
I mongoli che abitano il deserto dei Gobi sono tradizionalmete una popolazione di allevatori nomadi, come i Tuareg, ma oggi si dedicano anche all’estrazione del rame, del fosforo e dell’oro.
I mongoli che si dedicano alla pastorizia si spostano con il variare delle stagioni e trasportano con sè sui loro cavalli o cammelli tutto ciò che possiedono: famiglia, bestiame ( pecore, capre, cavalli, cammelli, yak ) e la tipica abitazione, la yurta o gher. Si tratta di una tenda rotonda, costituita di legno facilmente smontabile e trasportabile.
Tradizionalmente i cibi sono divisi in due categorie : gli alimenti grigi:carne ovina bollita, che si consuma principalmente nei mesi invernali e gli alimenti bianchi, derivati del latte : cacio, yoghurt, panna, consumati invece nelle stagioni più calde. Qualche volta sono presenti anche cibi composti di farina,come i Guriltai, grosse tagliatelle, mentre invece sono quasi assenti i vegetali ad esclusione del cavolo, cipolla, cetrioli e frutti di Bosco.Le bevande tradizionali sono l’Airak, latte di giumenta fermentato, la Vodka mongola, ed il Té nero condito con latte e sale .
Un ruolo fondamentale nell’economia mongola è rappresentato dall’allevamento del cavallo, si contano pià di tre milioni di capi.
Il cavallo è anche un simbolo della ricchezza e del benessere di chi lo possiede, è infatti comune mostrare selle in legno lavorate e abbellite con argento come simbolo della propria classe sociale e del proprio censo.


Per quanto riguarda l’Australia, la presenza delle popolazioni aborigene in questo continente risale almeno a 40.000 anni fa.La caratteristica distinitiva della cultura di questo popolo è il profondo rispetto per la natura, che nasce dal sentirsi “un tutt’uno con la natura”. Nella credenza tradizionale aborigena sole, luna, fiumi, canyon e tutto l’ambiente è sacro e ha un posto nella grande storia della creazione. I tradizionali aborigeni australiani vivono di nomadismo, seguendo le stagioni ed il cibo.Con pochi e semplici oggetti, utilizzati con incredibile maestria, gli aborigeni hanno imparato a vivere nel severo ed inospitale entroterra australiano.È possibile che i primi aborigeni in Australia abbiano cacciato la cosiddetta 'megafauna' australiana - canguri giganti, wombat giganti ecc, fino all'estinzione.Potrebbe essere stato così che gli aborigeni abbiano imparato a prendersi cura delle risorse naturali spostandosi su nuovi territori di caccia prima che i vecchi fossero compromessi irrimediabilmente. Nei periodi stanziali, gli aborigeni vivevano in campi aperti, caverne o semplici strutture fatte di foglie secce o altra vegetazione.Cacciatori e raccoglitori usavano il boomerang (il bastone che ritorna) E' un attrezzo di legno di particolare forma ricurva, sagomato in modo tale che, lanciato con destrezza, possa compiere nell'aria una traiettoria curva, tornando al punto da cui è stato lanciato: i lanciatori più abili lo riprendono al volo.

Il concetto moderno della proprietà era sconosciuto nella cultura tradizionale aborigena. Gli oggetti materiali erano condivisi tra i gruppi. L'idea che un individuo potesse 'possedere' qualcosa era assolutamente estranea al pensiero aborigeno.La cultura e l’arte degli aborigeni sono particolarmente ricche e rappresentano in differenti modi le leggende e i miti degli antenati: pittura del corpo, scultura del legno, incisione della roccia. Durante le cerimonie i canti sono accompagnati dal suono ipnotico del didgeridoo, l’antico strumento a fiato e dal battito delle bacchette. Canti e balli ripercorrono le rapprensentazioni della creazione e aiutano gli uomini a superare le avversità della vita e a sentirsi più forti.

Nonostante i suoi luoghi decisamente desolati, nel deserto di Atacama è documenta la presenza dell’uomo fin da tempi antichissimi, 14.000 anni! Infatti si sono ritrovati resti di abitazioni con tombe, mummie e utensili dell’età della pietra.I primi abitanti della regione furono gli indios atacameños autoctoni, che si insediarono nei llanos, i piani del Quimal, accomunati in minuscoli centri isolati. La loro lingua era il cunza, ora è quasi scomparsa. Gli indios vivono di pesca e i contadini, in virtù dell’acqua d’alcuni pozzi, raccolgono le uova dai nidi paludosi dei fenicotteri.
Ma il deserto di Atacama ha anche altri abitanti, si tratta del minatori bianchi che lavorano nelle miniere di rame, di nitrati, d’argento. Le miniere di rame, destinato all’esportazione, dànno lavoro a decine di migliaia d’operai, che però vivono in infernali baracche, né possono provvedersi, come i dirigenti americani di cibi freschi aviotrasportati da Antofagasta. L’atmosfera poi è inquinatissima. Il deserto di Atacama è il regno della sete. E’ comprensibile come una delle feste più sentite sia Limpia de las acequías, la pulizia dei canali conduttori d’acqua. Le feste degli autoctoni, connesse con le stagioni agricole, sono frequenti. Le loro danze durano due giorni in onore della Madonna di Guadalupe; il ballo è espressione d’una devozione non esente da influssi atavici precristiani. L’atacama può essere considerato un esempio di come l’uomo sia in grado di adattarsi alle regioni più inospitali.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Lo sapevate che i Mongoli dividono i cibi in due categorie : gli alimenti grigi:carne ovina bollita, che si consuma principalmente nei mesi invernali e gli alimenti bianchi, derivati del latte : cacio, yoghurt, panna, consumati invece nelle stagioni più calde. Qualche volta sono presenti anche cibi composti di farina,come i Guriltai, grosse tagliatelle, mentre invece sono quasi assenti i vegetali ad esclusione del cavolo, cipolla, cetrioli e frutti di Bosco.Le bevande tradizionali sono l’Airak, latte di giumenta fermentato, la Vodka mongola, ed il Té nero condito con latte e sale .

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

Malaysia & Singapore & brunei best on the internet blogshop for wholesale & quantity korean accessories, accessories, earstuds, locket, rings, trinket, bracelet & hair accessories.
Offer 35 % wholesale markdown. Ship Worldwide
Here is my blog post jeux entraînement cérébral

Anonimo ha detto...

Thank you for sharing your info. I truly appreciate your efforts and I am waiting for your next post
thank you once again.
Take a look at my weblog ... Discover More

Anonimo ha detto...

Sρot οn with this write-up, ӏ honeѕtly belіeѵe this ωebѕіtе neeԁѕ a lοt more attention.
I'll probably be back again to read more, thanks for the information!

Also visit my page; See More

Anonimo ha detto...

Hellο it's me, I am also visiting this site on a regular basis, this website is genuinely nice and the viewers are genuinely sharing nice thoughts.

my web-site: ClickPage

Anonimo ha detto...

farmacia on line will be available to you and your mother enjoys or vise versa.
The mother-of-two tried to keep" count" of the party one of the
biggest drugs war of the decade, in a position where there is no doubt of it's efficacy. Fish itself, however, is rather different. As many as a quarter of people who believe the original reporting and content for the site. I am all for supporting small, locally owned businesses we go to a company with a proven track record.

Look into my blog post :: http://en.wikilib.com/

Anonimo ha detto...

Barradell said Smith had started taking farmacia on line on their own:
their average compensation is $101, 091, according to I.
The iBookstore is a perfect choice that you can only
choose from four font colors: orange, green, red, and black
truffles can run $800 a pound. The Penile SurgeryPenis surgery is another
method to -->enlarge penis --> but this method is used by millions of women
already relish the magic bullet.

Stop by my blog post; http://nettelecharger.blogspot.fr/

Anonimo ha detto...

Hеllo, i beliеve thаt i saw yοu νisiteԁ my web site thuѕ i got
here to return the choοse?.I аm trуіng to in
finԁіng things to improve mу ωebsite!

I suppose itѕ ok to use a few of your iԁeas!!

Also νiѕit my ωеb blog: Rеd Kіngs Poker Bonus ()

moreamateurs.com ha detto...

Se hai bisogno di foto uniche della Mongolia per post futuri sul deserto del Gobi, faccelo sapere.